Fausto Luzi nato a Capodarco di Fermo, nel 1940, vive e lavora a Porto San Giorgio. Il maggior impegno artistico che egli da sempre si propone é, in realtà, quello della leggerezza: di rifuggire l'ampollosità e la retorica attraverso una corrività lieve, stringata, volta alla concisione ed anche alla poesia. Proprio la poesia è il clima in cui Luzi ama vivere i suoi momenti migliori, e a cui si rapporta per le sue astrazioni visive. Un clima che si ispira al paesaggio marchigiano e, al tempo stesso, all'infinito cosmico, seguendo una linea poetica già magnificamente tracciata da Leopardi a Licini. L'elemento misterioso, l'arcano, è quello che Luzi ama indagare con la sua arte. La sua visione è solo conseguenza di un immaginario costruito a misura delle proprie fantasie e inquietudini. Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero (Polonia, Svezia, Francia, Austria, Principato di Monaco ecc.. Nel 1974 è stato premiato al "Premio Michetti" e nel 1989 premiato al "Premio Marche".